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L'avido

 

Arraffa, arraffa!...non si fermerebbe mai.
E prende e prende!...ma il suo forziere è pieno ormai.
Non lascia nulla,anche la polvere gli serve.
Certo,è naturale!... è la sporcizia che riempie le sue riserve.
Che carniere ricco,che opulenza ridondante,
Ma se incautamente, passate da lì poco distante,
Turate il naso fortemente...l'aria è maleodorante!
Con le fauci spalancate, nutre la sua ingordigia,
Con gli occhi accecati, oscura la sua vita grigia.
Anche l'ultimo obolo raccatta, contento e tracotante,

Ma guardatelo bene...è davvero un mendicante!

 

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